Pubblicato il Report annuale 2013 “Prevenzione Serena. Risultati, ricerca, qualità” che presenta i risultati delle attività svolte nel 2012 nell'ambito di Prevenzione Serena, il programma piemontese di screening dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon-retto.
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NewsCategoria: ScreeningArticolazione: Prevenzione secondaria
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha individuato il Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte quale Centro Collaborativo per la Diagnosi Precoce e gli Screening del Cancro (...)
Il 13 febbraio si è svolto a Torino il corso rivolto al personale prelevatore dello screening del cervico-carcinoma per il Programma Prevenzione Serena. A seguire, il programma della giornata e le presentazioni.
Pubblicati su The Lancet i risultati di una pooled analysis sul follow up dei quattro RCT (condotti in Svezia, Inghilterra, Olanda e Italia) che confrontano l’efficacia dello screening cervicale basato sul test HPV con quella dello screening basato sulla citologia. Lo studio, condotto nell’ambito del progetto europeo PREHDICT e guidato dal CPO, ha dimostrato che lo screening con test HPV permette di ridurre del 60-70% l’incidenza dei tumori invasivi del collo dell’utero rispetto allo screening con Pap-test.
Sono disponibili le tabelle dei dati di attività relativa allo screening mammografico regionale e torinese per gli anni 2011, 2012 e il primo quadrimestre 2013.
La DGR n. 21-5705 del 23.042013 modifica il protocollo di screening dei tumori della cervice uterina, introducendo il test HPV come test primario per le donne fra i 30 e i 64 anni.
Testo della DGR n. 111-3632 del 2 agosto 2006 che approva il nuovo programma regionale di screening per i tumori femminili e per i tumori del colon-retto denominato “Prevenzione Serena”.
L’obiettivo del progetto, finanziato dalla Regione Piemonte, è stato quello di individuare i fattori che incoraggiano le donne albanesi ad aderire ai programmi di screening citologico al fine di elaborare una campagna di sensibilizzazione che sia adeguata ai loro bisogni, alle loro aspettative e caratteristiche socio-culturali.
Considerando i più bassi livelli di adesione ai programmi di screening delle donne immigrate rispetto alle donne italiane, Prevenzione Serena ha deciso di dedicare una parte del proprio lavoro a questo target specifico attraverso un progetto di integrazione delle donne straniere nel programma regionale di screening. L’iniziativa, per ora limitata allo screening per il cervicocarcinoma, ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione di queste donne, creando interventi mirati a migliorare la qualità della comunicazione e l’accesso alle strutture dello screening.
Sono disponibili i dati che riassumono l’andamento dell’attività di screening mammografico e citologico per gli anni 2001 e 2002.