Il progetto “Interventi per ridurre le disuguaglianze nell’accesso allo screening, incrementare la partecipazione nella popolazione generale ed in sottogruppi specifici”, scaturito nell'ambito del Programma Integrato Oncologia (PIO) - 2006, si è posto l’obiettivo di sviluppare modelli per migliorare l’equità nell’accesso, l’informazione e l’efficienza degli screening.
L'iniziativa ha coinvolto il Piemonte, l'Emilia Romagna, il Lazio, la Toscana, l'Umbria e il Veneto. Il documento finale rappresenta una sintesi delle riflessioni e delle attività svolte.
Il gruppo di lavoro ha effettuato delle ricognizioni per valutare se e come venga misurata la partecipazione della popolazione immigrata agli screening e per censire gli interventi specifici messi in atto per promuoverne l’accesso. Sono state inoltre approfondite alcune tematiche che, anche se non specifiche dello screening, possono aiutare ad analizzare e interpretare i dati quantitativi: la normativa, le diseguaglianze di salute, la mediazione linguistico-culturale, le traduzioni e la comunicazione istituzionale.
Grazie a questo confronto, il documento ha l’ambizione, cercando di affrancarsi da eventuali preconcetti, di offrire una visione del fenomeno più completa e sotto prospettive diverse e può essere utilizzato da chi si occupa di screening oncologici come uno strumento per capire meglio l’impatto di questi nuovi gruppi di popolazione sull’attività lavorativa quotidiana.