Conferito a Benedetto Terracini il Premio Ramazzini 2014 per il suo straordinario e innovativo contributo nel campo della moderna epidemiologia occupazionale e ambientale a livello nazionale e internazionale.
Il suo costante impegno è stato dedicato alla tutela della salute dei lavoratori attraverso l’attività di ricerca inerente all’esposizione all’amianto e ad altri cancerogeni.
In margine alla premiazione Terracini ha voluto ricordare brevemente le favorevoli circostanze che hanno caratterizzato il suo percorso nel mondo della ricerca: “Alla fine degli anni Sessanta, quando ho iniziato a interessarmi di salute e ambiente, ho avuto la fortuna di trovarmi nel posto giusto (un incarico universitario con un direttore che mi lasciava molta autonomia), al momento giusto (la spinta verso una diversa visione della salute sull'onda del movimento degli operai e degli studenti degli anni 1968-69)”.
“Soprattutto – ha aggiunto Terracini – ho trovato gli studenti giusti, con le idee chiare circa il bisogno di una nuova visione della sanità pubblica e una gran voglia di imparare. Nel corso degli anni, molti di essi sono diventati miei collaboratori: i loro nomi sono incisi sulla targa che mi hanno donato quando sono andato in pensione e di cui sono orgoglioso. Questo premio viene conferito a me, ma in realtà lo merito insieme a loro.”
“L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, e in particolare Lorenzo Tomatis, ci hanno consentito di coltivare quei contatti internazionali necessari per raggiungere un minimo standard di rigore nella nostra attività di ricerca. Infine – ha concluso Terracini – l'esperienza dell'IPCA [Industria Piemontese dei Colori di Anilina, NdR] di Ciriè mi ha aperto gli occhi sulla fragilità della ricerca convenzionale, quando non sia inserita in un contesto sociale.
Il mio augurio alle giovani generazioni è di riuscire a lavorare in circostanze stimolanti come quelle in cui mi sono venuto a trovare io.”
La Ramazzini Lecture di Benedetto Terracini “Epidemiological surveillance of occupational cancer in Latin American and other recently industrialized countries” è disponibile online.
Per saperne di più: Ramazzini Award